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Ventisettesima puntata di Ricette da Oscar con un film diretto e interpretato da Charlie Chaplin

Con le Ricette da Oscar questa settimana ci siamo ispirati al film “Charlot Panettiere”.

Charlot panettiere è un film del 1914 diretto e interpretato da Charlie Chaplin. Per questo cortometraggio la ricetta che abbiamo scelto è quella del babà rustico, tra i prodotti da forno più amati dagli italiani, rivisitato con l’aggiunta del doppio concentrato di Datterino rosso Così Com’è. Un piatto storico della tradizione rurale, antico come la pellicola selezionata per la rubrica delle ricette da Oscar di questa settimana che fu prodotta dalla Keystone Pictures Studio più di un secolo fa. Richiese nove giorni di lavorazione e fu completata il 18 settembre 1914. In italiano il film venne trasmesso in TV col titolo Charlot garzone di fornaio, mentre in inglese è noto anche come The Cook, The Doughnut Designers e The New Cook.

Curiosità

Oltre 130 anni dopo la sua nascita il mito di Charlie Chaplin resiste ancora. Reso famoso dal personaggio del vagabondo simbolo dell’alienazione umana nell’era del progresso industriale, era figlio di una coppia di genitori che già lavorava nel mondo dello spettacolo. Fece il suo esordio a 5 anni sostituendo la mamma in uno scatch di music hall. A 12 anni recitò in una versione di Sherlock Holmes. Nel 1915 ha partecipato ad un concorso dei suoi sosia sotto falso nome ed è arrivato incredibilmente terzo. E’ stato il primo attore a campeggiare sulla copertina del Time nel numero del 6 luglio 1925. Nonostante non avesse una formazione musicale, ha composto la musica di molti suoi film.
Vissuto negli stati Uniti per 40 anni, non è mai diventato cittadino statunitense. Chaplin ha avuto quattro moglie e undici figli. Nel 1952 il governo gli revocò anche il permesso di soggiorno per le sue simpatie comuniste e Chaplin fu costretto a trasferirsi in Svizzera dove visse a Corsier sur Vevey, sul lago di Ginevra, fino alla sua morte (25 dicembre del 1977). Negli Stati Uniti era tornato solo nel 1972 solo per ritirare il premio Oscar alla carriera, ricevendo 5 minuti di standing ovation, un record.

La storia

Pierre fa il cameriere tuttofare in un panificio che funziona anche come tavola calda. Serve ai tavoli, aiuta i fornai o lavare i piatti ma è particolarmente imbranato nelle mansioni del ristorante. Nonostante si dia da fare, il titolare Monsieur La Vie non è soddisfatto di lui. Un giorno i fornai decidono di scioperare dopo aver chiesto un aumento di stipendio e una diminuzione del lavoro, senza successo. Pierre e il suo collega Jacques vengono mandati nel seminterrato a sostituire i panettieri scioperanti che intanto si organizzano con delle azioni per sabotare l’attività del locale: acquistano una pagnotta e ci inseriscono un candelotto di dinamite, poi mandano una bambina a restituirla lamentandosi che sia poco cotta. Madame La Vie che lavora alla cassa,trovando strano il peso eccessivo della pagnotta e pensando dipenda dalla cottura insufficiente, la riporta indietro perché sia riposta in forno. Monsieur La Vie, al ritorno della moglie, vede che quest’ultima ha il sedere sporco di farina e preso da una crisi di gelosia crede che la donna l’abbia tradito con Pierre, così scatena una rissa che si interrompe solo quando la dinamite nel forno fa saltare in aria il panificio.

Che dite proviamo anche noi a fare il Babà rustico con doppio concentrato di Datterino Rosso?

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