Shopping Cart

Nessun prodotto nel carrello.

SEI UN PROFESSIONISTA DEL FOOD?

Vai al nostro sito dedicato ed iscriviti con la tua partita iva per conoscere le offerte riservate a te.

Preferenze

Idoneo per vegetariani

Idoneo per vegani

Idoneo per dieta Kosher

Assenza di OGM

Assenza di dolcificanti

Idoneo per celiaci

Contiene pesce

Contiene sedano

Contiene senape

Contiene soia

Contiene glutine

Assenza di caffeina

Venticinquesima puntata di Ricette da Oscar con un film che sembra un po’ una favola

Con le Ricette da Oscar questa settimana ci siamo ispirati al film “Il profumo della papaya verde”.

Un film che sembra un po’ una favola: ambientata a Saigon, “Il profumo della papaya verde” è la Ricetta da Oscar della settimana con il piatto di semi di “Orzo e Rucola”.
Una storia dalla narrazione semplice che si evolve proprio come la vita di un seme che con caparbietà cresce nonostante le avversità: così anche la misteriosa natura della papaya, un legume finchè è verde, ed un frutto quando è matura. Presentato nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes 1993, la pellicola ha vinto la Caméra d’or per la miglior opera prima.

Curiosità

Il film è stato girato all’interno di uno studio in cui il regista ha cercato di ricostruire l’originale ambientazione come dai ricordi della sua memoria: dalla grande casa vietnamita ai suoi spazi, i vicoli e i negozi confinanti.

La storia

Nel 1951 Mui è una bambina di 10 anni quando giunge dalla campagna a Saigon per lavorare come cameriera in un famiglia benestante di città. Ti la serva più anziana diventerà sua maestra nelle faccende domestiche e per insegnarle a cucinare. La padrona di casa invece gestisce un negozio di stoffe: è una donna sofferente perché il marito è un uomo assente che le lascia il carico di accudire i tre figli: un figlio maggiore e due figli più piccoli. Uno dei bambini purtroppo entra in conflitto con Mui che diventa un suo bersaglio. La donna deve badare anche alla madre del marito, che vive al piano superiore e ha un atteggiamento ostile, convinta che la nuora non sia in grado di far felice il figlio. Ma c’è anche un forte dolore ad aver sconvolto la vita della padrona di casa: 7 anni prima è stata colpita dal lutto della perdita dell’altra figlia Tô che rivede nella dolce Mui della stessa età. Quando il marito parte per l’ultima volta, prende tutti i soldi della famiglia per ritornare malato e morire poco dopo. Dopo dieci anni, nel 1961 la padrona, ancora in ristrettezze economiche, pressata dalla nuora, accetta di mandare Mui, ormai ventenne, a lavorare da Khuyén, un pianista, amico del figlio maggiore. Il giovane è fidanzato, ma il rapporto con la promessa sposa si va logorando e la silenziosa presenza di Mui diventa sempre più importante per lui. Le insegna a leggere e a scrivere e infine la sposa.

Che dite proviamo anche noi a fare Orzo e Rucola con vellutata dolce di Datterino Giallo?

INFO PRIVACY

Finagricola Soc. Coop. • Viale Spagna, 8 | Z.I. 84091 Battipaglia (Sa) | Campania – Italia • IT02189960657
Copyright © 2023 Cosi Com'è - Sviluppato da Swebby